9 Migliori Vini Spagnoli di novembre 2024

I vini spagnoli sono tra i più noti e conosciuti al mondo. Questo perchè la Spagna ha la superficie viticola più vasta al mondo; inoltre conta un gran numero di vigneti montani con pendii molto alti e ripidi. La Spagna possiede 1,17 milioni di ettari vitati ma il paese non ben lontano dall’essere in quanto le rese per ettaro sono tra le più basse d’Europa.

I vini spagnoli possono contare su una grande varietà di vitigni, se ne contano circa 600 diversi. Ma sono i 15 vitigni prettamente spagnoli ad occupare il 75% della superficie.
Il vitigno più diffuso è senza dubbio la garnacha tinta, ma il più “nobile” ed importante è il tempranillo, da cui si ricavano vini rossi tra i prestigiosi.
Tra i vitigni a bacca bianca, spiccano albariño e verdejo.
I vini spagnoli si classificano in 6 categorie: Vino de Finca, Vino de la Tierra e Vino de Calidad de Indicación Geográfica (I.G.); poi ci sono le D.O. (Denominación de Origen) e le D.O.Ca.(Denominación de Origen Calificada), Rioja e Priorat; e infine il Vino de Pago.

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In Spagna i vini si dividono anche per invecchiamento in: Joven (meno di un anno di affinamento), Crianza (rossi con più di 2 anni di invecchiamento o bianchi invecchiati almeno 6 mesi), Reserva e Grand Reserva (rossi invecchiati almeno 3-5 anni, di cui almeno uno in botte; o bianchi, invecchiati 2-4 anni, di cui 6 mesi in botte).

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